carissimi,
i certificati di frequenza al corso sono pronti ma devono essere ancora firmati.
Nel giro di una settimana li lascerò a CoopInt (http://www.studenti.unige.it/areaint/settore_mobil/) e vi scriverò un'email per dirvi quando andare a ritirarli.
Vi spedirò presto anche i risultati di vostri test finali.
A presto e in bocca al lupo per i vostri esami...
lunedì 18 maggio 2009
venerdì 1 maggio 2009
strafalcioni italiani
Che cos'è uno strafalcione?
Da www.demauroparavia.it: "errore madornale e grossolano, spec. nel parlare o nello scrivere: ha scritto un testo pieno di strafalcioni, per dire solo strafalcioni, è meglio che tu stia zitto!"
Dal grande fratello italiano, esempi di come non si dovrebbe parlare!!!
http://www.youtube.com/watch?v=gmybVdGQVR8
Silvia rimembri ancora...
In classe ci è mancato il tempo di fare almeno una poesia della letteratura italiana. Per rimediare vi posto qui il tristissimo Giacomo Leopardi:
A SILVIA
Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare
di gioventù salivi?
Sonavan le quiete
stanze, e le vie dintorno,
al tuo perpetuo canto,
allor che all'opre femminili intenta
sedevi, assai contenta
di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
così menare il giorno.
Io gli studi leggiadri
talor lasciando e le sudate carte,
ove il tempo mio primo
e di me si spendea la miglior parte,
d'in su i veroni del paterno ostello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla man veloce
che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
le vie dorate e gli orti,
e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
quel ch'io sentiva in seno.
Che pensieri soavi,
che speranze, che cori, o Silvia mia!
Quale allor ci apparia
la vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
un affetto mi preme
acerbo e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?
Tu pria che l'erbe inaridisse il verno,
da chiuso morbo combattuta e vinta,
perivi, o tenerella. E non vedevi
il fior degli anni tuoi;
non ti molceva il core
la dolce lode or delle negre chiome,
or degli sguardi innamorati e schivi;
né teco le compagne ai dì festivi
ragionavan d'amore.
Anche peria tra poco
la speranza mia dolce: agli anni miei
anche negaro i fati
la giovanezza. Ahi come,
come passata sei,
cara compagna dell'età mia nova,
mia lacrimata speme!
Questo è quel mondo? questi
i diletti, l'amor, l'opre, gli eventi
onde cotanto ragionammo insieme?
questa la sorte dell'umane genti?
All'apparir del vero
tu, misera, cadesti: e con la mano
la fredda morte ed una tomba ignuda
mostravi di lontano.
Al link http://web.tiscalinet.it/appuntiericerche/Lett.Italiana/Leopardi.htm trovate una parafrasi della poesia.
Al link http://www.youtube.com/watch?v=iALBIF4MJMQ trovate una lezione di italiano sul tema tratta dal film "Acqua e sapone": un professore italiano interroga i suoi studenti stranieri sulla poesia "A Silvia".
A SILVIA
Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare
di gioventù salivi?
Sonavan le quiete
stanze, e le vie dintorno,
al tuo perpetuo canto,
allor che all'opre femminili intenta
sedevi, assai contenta
di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
così menare il giorno.
Io gli studi leggiadri
talor lasciando e le sudate carte,
ove il tempo mio primo
e di me si spendea la miglior parte,
d'in su i veroni del paterno ostello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla man veloce
che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
le vie dorate e gli orti,
e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
quel ch'io sentiva in seno.
Che pensieri soavi,
che speranze, che cori, o Silvia mia!
Quale allor ci apparia
la vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
un affetto mi preme
acerbo e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?
Tu pria che l'erbe inaridisse il verno,
da chiuso morbo combattuta e vinta,
perivi, o tenerella. E non vedevi
il fior degli anni tuoi;
non ti molceva il core
la dolce lode or delle negre chiome,
or degli sguardi innamorati e schivi;
né teco le compagne ai dì festivi
ragionavan d'amore.
Anche peria tra poco
la speranza mia dolce: agli anni miei
anche negaro i fati
la giovanezza. Ahi come,
come passata sei,
cara compagna dell'età mia nova,
mia lacrimata speme!
Questo è quel mondo? questi
i diletti, l'amor, l'opre, gli eventi
onde cotanto ragionammo insieme?
questa la sorte dell'umane genti?
All'apparir del vero
tu, misera, cadesti: e con la mano
la fredda morte ed una tomba ignuda
mostravi di lontano.
Al link http://web.tiscalinet.it/appuntiericerche/Lett.Italiana/Leopardi.htm trovate una parafrasi della poesia.
Al link http://www.youtube.com/watch?v=iALBIF4MJMQ trovate una lezione di italiano sul tema tratta dal film "Acqua e sapone": un professore italiano interroga i suoi studenti stranieri sulla poesia "A Silvia".
giovedì 30 aprile 2009
la mostra di Fabrizio de Andrè
Ciao ragazzi!
Anch’io sono stato a vedere la mostra di Fabrizio de Andrè e devo dire che mi è piaciuta veramente. Secondo me il modo nel quale viene mostrato la vita e le opere dell’artista usando le tecnologie nuove in quell’ambiente storico era cosi impressionante che la mostra stessa può essere considerata un opera d’arte.
Per me la cosa più bella era la prima sala nella quale le diverse canzoni sono state divise in diverse materie e con le interviste mostrate si poteva capire il punto di vista dell’artista e le sue intenzioni quando ha scritto le canzoni. Penso che il modo di parlare di Fabrizio de Andrè sia molto impressionante e ch alcune delle sue opinioni siano molto interessanti.
Ritornato a casa dopo la mostra la prima cosa che ho fatto era entrare su “youtube” per ascoltare le canzoni di Fabrizio de Andrè.
A tutti quelli che non hanno ancora visto la mostra posso dare solo un consiglio:”Andateci! È veramente una mostra molto bella ed interessante!”
ciao
Anch’io sono stato a vedere la mostra di Fabrizio de Andrè e devo dire che mi è piaciuta veramente. Secondo me il modo nel quale viene mostrato la vita e le opere dell’artista usando le tecnologie nuove in quell’ambiente storico era cosi impressionante che la mostra stessa può essere considerata un opera d’arte.
Per me la cosa più bella era la prima sala nella quale le diverse canzoni sono state divise in diverse materie e con le interviste mostrate si poteva capire il punto di vista dell’artista e le sue intenzioni quando ha scritto le canzoni. Penso che il modo di parlare di Fabrizio de Andrè sia molto impressionante e ch alcune delle sue opinioni siano molto interessanti.
Ritornato a casa dopo la mostra la prima cosa che ho fatto era entrare su “youtube” per ascoltare le canzoni di Fabrizio de Andrè.
A tutti quelli che non hanno ancora visto la mostra posso dare solo un consiglio:”Andateci! È veramente una mostra molto bella ed interessante!”
ciao
mercoledì 29 aprile 2009
dopo la mostra......
La mostra di Fabrizio di Andrè mi è piaciuta un sacco.
Ero impressionata dagli installazioni audio e video. Le notizie originali delle sue canzoni erano veramente interessanti...anche se non ero capace di identificare la sua scrittura (scriveva come una gallina....).
Con la mostra si poteva capire perchè ha fatto certe canzoni e come ha vissuto....
La mostra è veramente riuscita....ed interessante ..... !!!
Il mio consiglio a tutti: andate a vedere la mostra...secondo me vi perdete qualcosa se la saltate.... :)
saluti :)
Ero impressionata dagli installazioni audio e video. Le notizie originali delle sue canzoni erano veramente interessanti...anche se non ero capace di identificare la sua scrittura (scriveva come una gallina....).
Con la mostra si poteva capire perchè ha fatto certe canzoni e come ha vissuto....
La mostra è veramente riuscita....ed interessante ..... !!!
Il mio consiglio a tutti: andate a vedere la mostra...secondo me vi perdete qualcosa se la saltate.... :)
saluti :)
martedì 28 aprile 2009
dopo la mostra...
al link http://studioazzurro.dreamhosters.com/tarocco.html potete personalizzare il vostro tarocco visto che alla mostra quasi nessuno è riuscito a farlo.
La mostra vi è piaciuta? Oppure no? Perché?
mercoledì 22 aprile 2009
appuntamenti da non perdere
Ciao ragazzi!
Per quelli che non c’erano oggi vorrei ricordare 2 appuntamenti da non perdere:
Martedì 28 aprile (verso le ore 17.30): Andiamo a vedere la mostra di Fabrizio De André al Palazzo Ducale. Emanuela cerca di nuovo di organizzarci un buon prezzo di ingresso e perciò sarebbe bene sapere chi viene e chi non può venire.
Martedì 05 maggio (dopo l’esame finale): Andiamo insieme a mangiare una pizza da Paolo in Via Bari. Anche qui sarebbe necessario sapere chi viene e chi non viene per poter prenotare il tavolo.
Per quelli che non c’erano oggi vorrei ricordare 2 appuntamenti da non perdere:
Martedì 28 aprile (verso le ore 17.30): Andiamo a vedere la mostra di Fabrizio De André al Palazzo Ducale. Emanuela cerca di nuovo di organizzarci un buon prezzo di ingresso e perciò sarebbe bene sapere chi viene e chi non può venire.
Martedì 05 maggio (dopo l’esame finale): Andiamo insieme a mangiare una pizza da Paolo in Via Bari. Anche qui sarebbe necessario sapere chi viene e chi non viene per poter prenotare il tavolo.
concerto gratuito!
26 aprile 2009
Villa Bombrini
Via Muratori 9
Genova Cornigliano
Concerto dei Modena City Ramblers (http://www.ramblers.it/)
ore 21.30
se venite...ci vediamo lì! ;-)
Anteprima di una loro canzone: http://www.youtube.com/watch?v=KUpcxdg2Iqs
martedì 21 aprile 2009
e per i più temerari e coraggiosi...
Come sarebbe la segreteria telefonica di...
Bill Gates? il Papa? un grande scienziato? un famoso scrittore? il più grande playboy del mondo? un famoso cantante rock?
Scegliete un personaggio e scrivete il messaggio per la sua segreteria.
Chi è più coraggioso può fare un mp3 del suo messaggio (se non avete un recoder, procuratevi un microfono e usate audacity)...
In palio per il più bravo e originale, che verrà votato dalla classe, la pizza di fine corso.
Potete fare questo lavoro in gruppo, se volete.
Forza, la sfida comincia!
Bill Gates? il Papa? un grande scienziato? un famoso scrittore? il più grande playboy del mondo? un famoso cantante rock?
Scegliete un personaggio e scrivete il messaggio per la sua segreteria.
Chi è più coraggioso può fare un mp3 del suo messaggio (se non avete un recoder, procuratevi un microfono e usate audacity)...
In palio per il più bravo e originale, che verrà votato dalla classe, la pizza di fine corso.
Potete fare questo lavoro in gruppo, se volete.
Forza, la sfida comincia!
Istruzioni per i prossimi giorni...
Come saprete abbiamo lezione domani e poi non ci vediamo fino a lunedì.
Per non disabituarvi all'italiano, ecco qualche suggerimento su come impiegare il vostro tempo libero:
- alcuni (molti) di voi non si sono ancora presentati nel blog...fatelo!
- nel nostro blog ci sono tre suggerimenti per confrontarvi su alcuni temi:
1. Giornali e riviste italiani
Cercate in Rete più informazioni possibili su questi giornali e queste riviste:
La Repubblica, il Corriere della Sera, Quattroruote, Autosport, Amica, La Repubblica, Il Secolo XIX.
Usate il motore di ricerca google (www.google.it)
Quale vi piacerebbe leggere? Quale non comprereste mai?
2. Meglio un buon lavoro o un lavoro redditizio?
Preferisci un lavoro che ti piaccia ma non ti faccia guadagnare un granché oppure un lavoro non particolarmente bello che però ti faccia guadagnare un sacco?
Di' la tua opinione!
3. La Merica
Dopo un viaggio faticoso, tra dormitori puzzolenti, fame e malattie siamo arrivati a Ellis Island. Qualcuno di noi è stato rimpatriato, qualcuno è riuscito a costruirsi una vita nel Nuovo Mondo...
Ecco il reportage del nostro viaggio.
Aspetto le vostre opinioni!
- in googledocs avete aperto lo spazio di lavoro per il tema: "Come sarà il mondo tra 20 anni".
Ci vediamo domani...POSTATE, POSTATE, POSTATE!
Per non disabituarvi all'italiano, ecco qualche suggerimento su come impiegare il vostro tempo libero:
- alcuni (molti) di voi non si sono ancora presentati nel blog...fatelo!
- nel nostro blog ci sono tre suggerimenti per confrontarvi su alcuni temi:
1. Giornali e riviste italiani
Cercate in Rete più informazioni possibili su questi giornali e queste riviste:
La Repubblica, il Corriere della Sera, Quattroruote, Autosport, Amica, La Repubblica, Il Secolo XIX.
Usate il motore di ricerca google (www.google.it)
Quale vi piacerebbe leggere? Quale non comprereste mai?
2. Meglio un buon lavoro o un lavoro redditizio?
Preferisci un lavoro che ti piaccia ma non ti faccia guadagnare un granché oppure un lavoro non particolarmente bello che però ti faccia guadagnare un sacco?
Di' la tua opinione!
3. La Merica
Dopo un viaggio faticoso, tra dormitori puzzolenti, fame e malattie siamo arrivati a Ellis Island. Qualcuno di noi è stato rimpatriato, qualcuno è riuscito a costruirsi una vita nel Nuovo Mondo...
Ecco il reportage del nostro viaggio.
Aspetto le vostre opinioni!
- in googledocs avete aperto lo spazio di lavoro per il tema: "Come sarà il mondo tra 20 anni".
Ci vediamo domani...POSTATE, POSTATE, POSTATE!
venerdì 17 aprile 2009
soluzioni delle notizie di oggi
I carabinieri di
Civitavecchia
Hanno identificato
L’autore di alcuni scippi
Avvenuti nei giorni scorsi
Nel centro cittadino
Si tratta di E.P. un operaio
Di 18 anni civitavecchiese
A tradirlo sono state
Le sue scarpe
Da ginnastica troppo
Particolari
Ovvero un paio di Nike
Di colore rosso
Il vescovo
Ha offerto uno spazio
Ai musulmani
Che si vogliono riunire
per pregare
Per il periodo
Nel quale la moschea
Cittadina resterà chiusa
Per i lavori
Un gruppo
Di astrofisici americani
Avrebbe individuato
Una piccola galassia.
Dista 13 miliardi di anni luce
Dal nostro pianeta
Ed è l’oggetto conosciuto
Più lontano.
I ricercatori si sono avvalsi
Di due potenti telescopi
Tra cui lo Hubble
Fotografandola
Civitavecchia
Hanno identificato
L’autore di alcuni scippi
Avvenuti nei giorni scorsi
Nel centro cittadino
Si tratta di E.P. un operaio
Di 18 anni civitavecchiese
A tradirlo sono state
Le sue scarpe
Da ginnastica troppo
Particolari
Ovvero un paio di Nike
Di colore rosso
Il vescovo
Ha offerto uno spazio
Ai musulmani
Che si vogliono riunire
per pregare
Per il periodo
Nel quale la moschea
Cittadina resterà chiusa
Per i lavori
Un gruppo
Di astrofisici americani
Avrebbe individuato
Una piccola galassia.
Dista 13 miliardi di anni luce
Dal nostro pianeta
Ed è l’oggetto conosciuto
Più lontano.
I ricercatori si sono avvalsi
Di due potenti telescopi
Tra cui lo Hubble
Fotografandola
Giornali e riviste italiani
Cercate in Rete più informazioni possibili su questi giornali e queste riviste:
La Repubblica, il Corriere della Sera, Quattroruote, Autosport, Amica, La Repubblica, Il Secolo XIX.
Usate il motore di ricerca google (www.google.it)
Quale vi piacerebbe leggere? Quale non comprereste mai?
giovedì 16 aprile 2009
meglio un bel lavoro o un lavoro redditizio?
Preferisci un lavoro che ti piaccia ma non ti faccia guadagnare un granché oppure un lavoro non particolarmente bello che però ti faccia guadagnare un sacco?
Di' la tua opinione!
Di' la tua opinione!
martedì 14 aprile 2009
L´altra faccia del mare
In un piccolo paese di pescatori, al mare, viveva un vecchio. Improvvisamente un bambino si avvicinò a lui, che dormiva in una barca, perché aveva bevuto troppo vino. Il bambino piangeva perché non aveva neanche un po` di pane da mangiare. Il bambino trovò un`arma su una panchina della spiagga. Quindi la prese per uccidere gli uccelli che volevano sotto la luce del sole, perché aveva una fame da lupi. Il vecchio si svegliò per il rumore dell`arma e vide dei delfini allontarsi, che avevano avuto paura del rumore. Il vecchio si arrabbiò. Quindi il bambino opaventato corse verso il mare e annegò trasformandosi in un Angelo che volò verso la luna.
sabato 11 aprile 2009
venerdì 10 aprile 2009
agata e la tempesta
Mercoledì abbiamo visto il film AGATA e LA TEMPESTA...vedremo la fine in uno dei prossimi incontri!
Ecco il cast e alcune informazioni al link: http://www.mymovies.it/cast/?id=34965
mercoledì 8 aprile 2009
incontri musicali alla FNAC
Se volete sentire un po' di musica italiana e vedere due gruppi che non fanno parte del panorama musicale "commerciale" vi segnalo:
domenica 19 Afterhours ore 18.30
martedì 21 Modena City Ramblers ore 18.00
presso la FNAC di via XX settembre, ingresso gratuito.
In questi incontri di solito gli artisti presentano i nuovi dischi, a volte suonano, a volte si limitano a rispondere alle domande.
Dettagli al sito www.fnac.it
domenica 19 Afterhours ore 18.30
martedì 21 Modena City Ramblers ore 18.00
presso la FNAC di via XX settembre, ingresso gratuito.
In questi incontri di solito gli artisti presentano i nuovi dischi, a volte suonano, a volte si limitano a rispondere alle domande.
Dettagli al sito www.fnac.it
martedì 7 aprile 2009
Paolo
PAOLO
Il vecchio pescatore Paolo era seduto su una panchina del porto antico di Genova e raccontò la sua storia:
"Nacqui nel 1940 a Boccadasse in un periodo molto difficile. Nei miei primi anni di vita c'era la guerra e io vidi tante cose terribili.
Vidi soldati che usavano le armi contro il nostro popolo. Spararono a tutti, non solo uomini, ma anche donne e bambini.
Una volta quando presi la barca di mio nonno mi accorsi che non si sentivano più le canzoni degli uccelli, ma solo il rumore della guerra. Per dimenticare iniziai ad ubbriacarmi col vino. Però poi vedetti un angelo che mi disse:
Paolo te ce l`hai il pane per mangiare,
il sole che segna la tua strada e
la luna che illumina la notte!!!
Da quel punto in poi cambiai la mia vita ed iniziai a vedere le cose belle, come i delfini che si divertono nel mare e il sorriso dei bambini che vivono in un mondo migliore."
Andreas, Katharina, Hanna
"Nacqui nel 1940 a Boccadasse in un periodo molto difficile. Nei miei primi anni di vita c'era la guerra e io vidi tante cose terribili.
Vidi soldati che usavano le armi contro il nostro popolo. Spararono a tutti, non solo uomini, ma anche donne e bambini.
Una volta quando presi la barca di mio nonno mi accorsi che non si sentivano più le canzoni degli uccelli, ma solo il rumore della guerra. Per dimenticare iniziai ad ubbriacarmi col vino. Però poi vedetti un angelo che mi disse:
Paolo te ce l`hai il pane per mangiare,
il sole che segna la tua strada e
la luna che illumina la notte!!!
Da quel punto in poi cambiai la mia vita ed iniziai a vedere le cose belle, come i delfini che si divertono nel mare e il sorriso dei bambini che vivono in un mondo migliore."
Andreas, Katharina, Hanna
domenica 5 aprile 2009
consigli cinematografici
Sul tema emigrazione, potete leggere NOVECENTO e guardare LA LEGGENDA DEL PIANISTA SULL'OCEANO: http://www.university.it/notizie/vedi_notizia.php?COD_NOTIZIA=30676
LA MERICA...
Dopo un viaggio faticoso, tra dormitori puzzolenti, fame e malattie siamo arrivati a Ellis Island. Qualcuno di noi è stato rimpatriato, qualcuno è riuscito a costruirsi una vita nel Nuovo Mondo...
Ecco il reportage del nostro viaggio.
Aspetto le vostre opinioni!
Al link http://www.facebook.com/album.php?aid=104347&id=805912994&l=344123ded9 trovate tutte le foto...
sabato 4 aprile 2009
nuovo sondaggio
ragazzi, è finalmente aperto il nuovo sondaggio: qual è la storia più bella che avete creato? Avete sei giorni di tempo per votare e per decidere quale gruppo è stato più bravo...! VOTATE, VOTATE, VOTATE!!!
mercoledì 1 aprile 2009
Canzone per Maddalena
Questa è una canzone in spagnolo che parla propio di una putana, di nome Maddalena, in riferimento al personaggio biblico di Maria Maddalena. Il cantautore è Joaquín Sabina, chi è della Spagna, ma è anche molto conosciuto e amato in tutta la Hispanoamerica (ad esempio, in il Messico):
http://www.youtube.com/watch?v=9SBEVBHWweE
http://www.youtube.com/watch?v=9SBEVBHWweE
via del campo...e fabrizio de andrè...
Qui potete riascoltare la canzone "Via del Campo":
http://www.youtube.com/watch?v=81uNpOQ4eWI
Qui invece potete sentire la musica e ...metterci voi le parole (vi ho sentiti canticchiare oggi!)
http://www.youtube.com/watch?v=Wre17ihvaWQ
E qui...sono svelati i misteri del testo da uno dei protagonisti...guardatelo e cercate di capire chi sono le tre donne della canzone "Via del Campo", ne parliamo venerdì! http://www.youtube.com/watch?v=4KeAAEzPIPo
http://www.youtube.com/watch?v=81uNpOQ4eWI
Qui invece potete sentire la musica e ...metterci voi le parole (vi ho sentiti canticchiare oggi!)
http://www.youtube.com/watch?v=Wre17ihvaWQ
E qui...sono svelati i misteri del testo da uno dei protagonisti...guardatelo e cercate di capire chi sono le tre donne della canzone "Via del Campo", ne parliamo venerdì! http://www.youtube.com/watch?v=4KeAAEzPIPo
Qui potete vedere un'opera di Thomas Demand. Un'opera che è esposto ad Amburgo nella Hamburger Kunsthalle.
http://thomasdemand.de/
Il mio artista preferito
C'è un artista o un'opera d'arte che ami in modo particolare?
Il mio artista preferito è Thomas Demand, un artista contemporaneo, nato nel 1964 in Germania, che vive a Berlino e lavora in modo molto particolare. Ha fatto la sua formazione come pittore e scultore a Düsseldorf, a Monaco e a Londra. Aveva già delle numerose mostre in Germania, in Inghilterra e in tanti altri paesi. Ha grande successo nel mondo artistico e viene considerato di un artista molto particolare e critico. Le sue opere sono fotografie con gli argomenti molto speciali.
Il suo funzionamento deve essere diviso in tre passi: primo passo è che lui sceglie un ritaglio di giornale che è relato ad un fatto per esempio sociale o politico. Poi costruisce il modello a grandezza naturale con i materiali diversi per esempio con la carta o il cartone. L'ultimo passo è il fotografare del modello. Come l'opera viene considerata esclusivamente la fotografia, non il modello anche a cause che il modello viene distrutto dopo la foto è presa.
Demand prende a maggior parte delle volte ritagli di giornale e costruisce un modello del motivo raffigurato. I modelli sono a grandezza naturale e sembrano di essere reali, ma invece sono solo una raffigurazione della realtà mostrati in modo illusionistico. Tutti i riferimenti alla realtà sono eliminati in senso che senza sapere che cosa è raffigurata non si può individuare l'edificio o luogo. Ci sono due particolarità nell'opera di Demand. Prima è che gioca con i livelli della realtà e dell'illusione. L'osservatore dal primo momento non si accorge del fatto che tutto che vede non è reale, non è la raffigurazione della realtà, ma invece la riproduzione della realtà riprodotto nell'opera esposta incarnata della foto. Secondo è che le fotografie sembrano bucoliche senza messaggio profondo, ma invece sono piene di significati. Ma il significato è nascosto e deve essere scoperto dallo attento osservatore. Mi piace in particolare il rapporto fra l'opera e l'osservatore. Demand vuole farlo pensare sul mondo e anche scoprire le insidie del mondo in modo che non si deve credere in tutto che si vede.
Il mio artista preferito è Thomas Demand, un artista contemporaneo, nato nel 1964 in Germania, che vive a Berlino e lavora in modo molto particolare. Ha fatto la sua formazione come pittore e scultore a Düsseldorf, a Monaco e a Londra. Aveva già delle numerose mostre in Germania, in Inghilterra e in tanti altri paesi. Ha grande successo nel mondo artistico e viene considerato di un artista molto particolare e critico. Le sue opere sono fotografie con gli argomenti molto speciali.
Il suo funzionamento deve essere diviso in tre passi: primo passo è che lui sceglie un ritaglio di giornale che è relato ad un fatto per esempio sociale o politico. Poi costruisce il modello a grandezza naturale con i materiali diversi per esempio con la carta o il cartone. L'ultimo passo è il fotografare del modello. Come l'opera viene considerata esclusivamente la fotografia, non il modello anche a cause che il modello viene distrutto dopo la foto è presa.
Demand prende a maggior parte delle volte ritagli di giornale e costruisce un modello del motivo raffigurato. I modelli sono a grandezza naturale e sembrano di essere reali, ma invece sono solo una raffigurazione della realtà mostrati in modo illusionistico. Tutti i riferimenti alla realtà sono eliminati in senso che senza sapere che cosa è raffigurata non si può individuare l'edificio o luogo. Ci sono due particolarità nell'opera di Demand. Prima è che gioca con i livelli della realtà e dell'illusione. L'osservatore dal primo momento non si accorge del fatto che tutto che vede non è reale, non è la raffigurazione della realtà, ma invece la riproduzione della realtà riprodotto nell'opera esposta incarnata della foto. Secondo è che le fotografie sembrano bucoliche senza messaggio profondo, ma invece sono piene di significati. Ma il significato è nascosto e deve essere scoperto dallo attento osservatore. Mi piace in particolare il rapporto fra l'opera e l'osservatore. Demand vuole farlo pensare sul mondo e anche scoprire le insidie del mondo in modo che non si deve credere in tutto che si vede.
martedì 31 marzo 2009
Que pensano i tedeschi degli italiani...
questo ho trovato in internet, osservate anche la musica (tipica di Italia)
http://www.youtube.com/watch?v=i3rl_gbCfV0
http://www.youtube.com/watch?v=i3rl_gbCfV0
lunedì 30 marzo 2009
mostra LA MERICA
Visto che oggi abbiamo parlato di emigrazione e immigrazione, vi propongo di andare alla mostra LA MERICA (http://www.galatamuseodelmare.it/jsp/index.jsp?p_gadgetURL=pagemapping.jsp%3Fid%3Dgalata_mostre&p_contentTopic=0000011620&pocs_bnav=yes&p_containerTopic=0000000233&p_Navigator=0000000233) sabato pomeriggio alle ore 16.
Chi è interessato mercoledì potrà comunicarmelo, io cercherò di capire se ci fanno lo sconto (w le braccine corte!)...
Chi è interessato mercoledì potrà comunicarmelo, io cercherò di capire se ci fanno lo sconto (w le braccine corte!)...
Ecco il calendario aggiornato del corso:
data orario aula
1 16.03.2009 17-19 F, via Balbi 4
2 18.03.2009 17-19 E, via Balbi 4
3 20.03.2009 17-19 5, via Balbi 2
4 23.03.2009 17-19 F, via Balbi 4
5 25.03.2009 17-19 E, via Balbi 4
6 27.03.2009 17-19 5, via Balbi 2
7 30.03.2009 17-19 F, via Balbi 4
8 01.04.2009 17-19 E, via Balbi 4
9 03.04.2009 17-19 5, via Balbi 2
10 06.04.2009 test intermedio 17-19 F, via Balbi 4
11 08.04.2009 17-19 E, via Balbi 4
12 16.04.2009 17-19 H, via Balbi 4
13 17.04.2009 17-19 5, via Balbi 2
14 20.04.2009 17-19 F, via Balbi 4
15 21.04.2009 17-19 P, via Balbi 6
16 22.04.2009 17-19 F, via Balbi 4
17 27.04.2009 17-19 F, via Balbi 4
18 30.04.2009 17-19 H, via Balbi 4
19 04.05.2009 17-19 F, via Balbi 4
20 05.05.2009 test finale 17-19 H, via Balbi 4
data orario aula
1 16.03.2009 17-19 F, via Balbi 4
2 18.03.2009 17-19 E, via Balbi 4
3 20.03.2009 17-19 5, via Balbi 2
4 23.03.2009 17-19 F, via Balbi 4
5 25.03.2009 17-19 E, via Balbi 4
6 27.03.2009 17-19 5, via Balbi 2
7 30.03.2009 17-19 F, via Balbi 4
8 01.04.2009 17-19 E, via Balbi 4
9 03.04.2009 17-19 5, via Balbi 2
10 06.04.2009 test intermedio 17-19 F, via Balbi 4
11 08.04.2009 17-19 E, via Balbi 4
12 16.04.2009 17-19 H, via Balbi 4
13 17.04.2009 17-19 5, via Balbi 2
14 20.04.2009 17-19 F, via Balbi 4
15 21.04.2009 17-19 P, via Balbi 6
16 22.04.2009 17-19 F, via Balbi 4
17 27.04.2009 17-19 F, via Balbi 4
18 30.04.2009 17-19 H, via Balbi 4
19 04.05.2009 17-19 F, via Balbi 4
20 05.05.2009 test finale 17-19 H, via Balbi 4
Sera al teatro
Stasera (il 25.3.2009) sono andata al teatro per vedere lo spettacolo L'anima buona del Sezuan di Brecht, uno scrittore tedesco di cui abbiamo già parlato alcune volte a scuola e chi mi interessava già da molto tempo. Prima di vedere lo spettacolo ho prestato il libro nella biblioteca per introdurmi nella lingua e anche nel contesto.
Il testo tratta della ricerca di tre dei di un'anima buona. La trama si svolge a Sezuan, una regione che può essere considerata come un luogo indefinito, perché non è il luogo geografico che è importante ma il desiderio e contemporaneamente l'incapacità dell'uomo di essere buono. La figura introduttiva è Wang, un acquaiolo povero, che vive in Sezuan e crede che un giorno arriveranno gli dei che aiutano gli uomini di diventare buoni. E veramente lui che all'inizio dello spettacolo incontra gli dei e che cerca per loro un posto da dormire, ma non riesce a trovarlo. L'ultima soluzione è l'appartamento di Shen Te, bensì una sua amica, ma dall'altra parte una prostituta. Wang pensa di essere fallito e fugge fuori dalla città, ma contemporaneamente Shen Te invita gli dei a casa sua e lui aveva fatto un buon servizio per loro. Gli dei pensano di avere trovato in Shen Te un'anima buona. Per la sua gentilezza regalano a Shen Te molti denari con quali si compra una piccola tabaccheria. Ma fra pochi giorni Shen Te ha già spento tutti i soldi. Ma non per il motivo di lusso, ma invece per il motivo di carità. Vuol essere buona a tutti e non rifiutare le persone che hanno bisogno del suo aiuto. Dal fatto che aiuta tutti si dimentica i suoi bisogni e si crea una figura che difende i suoi desideri. Lei se stessa diventa il suo cugino che sempre viene in momenti di grandi problemi.
Il testo teatrale si occupa con i bisogni fondamentali dell'uomo: la volontà di essere buono, le difficoltà di sopravvivere in un mondo cattivo in cui il denaro regna e determina tutto. Il dramma farci pensare sulla importanza dei valori dell'amore, dell'amicizia e della carità. Anche se il testo di Brecht è scritto tanto tempo fa ha un carattere molto attuale e esprime le esigenze del nostro tempo. Vale la pena di leggere il testo teatrale o di vedere lo spettacolo al teatro!
Il testo tratta della ricerca di tre dei di un'anima buona. La trama si svolge a Sezuan, una regione che può essere considerata come un luogo indefinito, perché non è il luogo geografico che è importante ma il desiderio e contemporaneamente l'incapacità dell'uomo di essere buono. La figura introduttiva è Wang, un acquaiolo povero, che vive in Sezuan e crede che un giorno arriveranno gli dei che aiutano gli uomini di diventare buoni. E veramente lui che all'inizio dello spettacolo incontra gli dei e che cerca per loro un posto da dormire, ma non riesce a trovarlo. L'ultima soluzione è l'appartamento di Shen Te, bensì una sua amica, ma dall'altra parte una prostituta. Wang pensa di essere fallito e fugge fuori dalla città, ma contemporaneamente Shen Te invita gli dei a casa sua e lui aveva fatto un buon servizio per loro. Gli dei pensano di avere trovato in Shen Te un'anima buona. Per la sua gentilezza regalano a Shen Te molti denari con quali si compra una piccola tabaccheria. Ma fra pochi giorni Shen Te ha già spento tutti i soldi. Ma non per il motivo di lusso, ma invece per il motivo di carità. Vuol essere buona a tutti e non rifiutare le persone che hanno bisogno del suo aiuto. Dal fatto che aiuta tutti si dimentica i suoi bisogni e si crea una figura che difende i suoi desideri. Lei se stessa diventa il suo cugino che sempre viene in momenti di grandi problemi.
Il testo teatrale si occupa con i bisogni fondamentali dell'uomo: la volontà di essere buono, le difficoltà di sopravvivere in un mondo cattivo in cui il denaro regna e determina tutto. Il dramma farci pensare sulla importanza dei valori dell'amore, dell'amicizia e della carità. Anche se il testo di Brecht è scritto tanto tempo fa ha un carattere molto attuale e esprime le esigenze del nostro tempo. Vale la pena di leggere il testo teatrale o di vedere lo spettacolo al teatro!
domenica 29 marzo 2009
Pollo alla paprika con puré di patate
="paprikáscsirke burgonyapürével"
Scusa mi, sono un pó ritardi, come sempre:)
Sono ungherese, cosí la ricetta anche. Questo piatto molto molto facile, vediamo!
Dosi per 4 persone:
Pollo
Scusa mi, sono un pó ritardi, come sempre:)
Sono ungherese, cosí la ricetta anche. Questo piatto molto molto facile, vediamo!
Dosi per 4 persone:
Pollo
- 4 cosce di pollo
- 2 cipolle
- 1 pomodoro
- 1 peperone verde
- 1 cucchiai di paprika
- oilo, sale, pepe
- Lavate tutto
- Sbucciate e tritate le cipolle e mettele in una pentola con olilo caldo e fate soffriggere fino a dorato
- Tritate il pomodoro e il peperone verde in picoli pezzi.
- Mettete con le cipolle: pomodoro, peperone, paprika, sale, pepe, e un pó di aqua. (senza liquido la paprika inacidisce) Cuocete per 15 minuti. Questa base, questo sapore é tipico ungherese.
- Metteteli le cosce e cuocetele coperte fino alla fine della cottura.
Patate
- 750 g di patate
- latte
- burro
- Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele in cubetti.
- Metteteli in una pentola con abbondante aqua salate e fate cuocere.
- Quando sono cotte le patate, scolate l'aqua e schiacciatele il piú possibile (con la forchetta o lo schiacciapatate:)
- Mettete un pó di latte e burro ( sale, pepe), poi mascolate fino a far diventare di consistenza spumosa il puré.
Buon appetito:)
mercoledì 25 marzo 2009
per esercitarvi un po'...
Per esercitarvi sui pronomi diretti e indiretti andate al link http://www.italianonline.it/pronomidirindir1.htm
Per esercitarvi sui pronomi combinati andate al link
http://webs.racocatala.cat/llengua/it/pronodoi02.htm
Per esercitarvi sui pronomi combinati andate al link
http://webs.racocatala.cat/llengua/it/pronodoi02.htm
Gnocchi Verdi
una ricetta vogtlandese, vogtland è una regiona in sassonia dove si mangia molto bene!
ingredienti per 4 persone:
sale, pepe, 2 chili di patate
Primo si deve far bollire dell'acqua ín una pentola grande con del sale. Nel frattempo si grattugia le patate, cosicche non restano pezzi più grande. Poi bisogna pressare le patate e si conserva l'acqua. Quando l'acqua nella pentola bolle è molto importante che la dura calda ma non bollente - altrimenti i gnocchi divengiono una zuppa...
Adesso si riempi la pasta pressata in una scodella, l'aggiunge uno cucchiaio amido, che si trova nell'acqua pressata (normalmente si deposita in fondo). Poi si aggiunge acqua calda dalla pasta, finché la pasta ha la consistenza del yoghurt denso. Si può anche l'aggiunge sale e pepe. Finalmente si deve formare gnocchi (per esempio con della grandezza delle palle da tennis) e li lascia scivolare nell'acqua e li mette in infusione per 20-25 minuti - di nuovo: non bolli l'acqua!!
Quando i gniocchi galleggiano sopra li mette in infusione altre 5 minuti è basta!
Gnocchi si mangia con involtini di carne, anatra, oca, etc.
lunedì 23 marzo 2009
Cade nel fiume a causa di un colpo di sonno
Lo salva una familglia di contadini
22 marzo 2009
Non ricordava niente, Fabrizio F. che nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 marzo è caduto con la sua macchina nel fiume vicino a Roma. Uomo di 50 anni e padre di due figli lavora in una piccola dita a Milano dove vive durante la settimana e ritorna a Roma tutti i weekend a vedere la sua famiglia. “C'era già buio e sfinito per lo sforzo del lavoro fu vinto dal sonno” spiega lo psicologo che l'ha esaminato dopo l'accidente.
È stato veramente fortunato Fabrizio F. cui è stato salvato di una famiglia di contadini che andavano al lavoro come al solito, notando quello strano immagine della macchina nel fiume. Hanno reagito nell'unico modo giusto. Hanno subito telefonato la polizia e hanno aiutato la vittima. “La memoria rientrerà fra pochi giorni, la dimenticanza è stata una conseguenza dello shock”, dice Lauro Moretti, funzionario di polizia, “siamo tutti contenti che era solo un danno materiale e che Fabrizio F. non è ferito, ma questo accidente ci mostra che la situazione degli impiegati non è sempre ottimo.”
Lo salva una familglia di contadini
22 marzo 2009
Non ricordava niente, Fabrizio F. che nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 marzo è caduto con la sua macchina nel fiume vicino a Roma. Uomo di 50 anni e padre di due figli lavora in una piccola dita a Milano dove vive durante la settimana e ritorna a Roma tutti i weekend a vedere la sua famiglia. “C'era già buio e sfinito per lo sforzo del lavoro fu vinto dal sonno” spiega lo psicologo che l'ha esaminato dopo l'accidente.
È stato veramente fortunato Fabrizio F. cui è stato salvato di una famiglia di contadini che andavano al lavoro come al solito, notando quello strano immagine della macchina nel fiume. Hanno reagito nell'unico modo giusto. Hanno subito telefonato la polizia e hanno aiutato la vittima. “La memoria rientrerà fra pochi giorni, la dimenticanza è stata una conseguenza dello shock”, dice Lauro Moretti, funzionario di polizia, “siamo tutti contenti che era solo un danno materiale e che Fabrizio F. non è ferito, ma questo accidente ci mostra che la situazione degli impiegati non è sempre ottimo.”
Tacos
Ciao io sono messicana e da noi si mangia molta carne, ma sempre acompagnata da tortillas! Allora questo si chiama tacos, e qua c'è un modo di fargli:
Ingredienti:
1/2 kg di carne di manzo
1 cipola tagliata in quadri piccoli
1/2 chile(peperone) tagliato anche in quadri
1/4 kg di formaggio da oaxaca, come in europa non essiste allora gouda va anche bene :o)
Sale: quanto basta
Oglio
Procedimento:
In una pentola cuocere bene la carne di manzo con un po di oglio.
Poi tagliare il manzo in piccoli pezzi. In un'altra pentola, mettere di nuovo i pezzi di carne e aggiungere la cipola tagliata e il peperone. Aggiungere la sale e miscolare tutto. Miscolare e cucinare fino a che la carne di manzo abbia bel colore. Poi aggiungere il formagio e cucinare fino a che il formaggio si abbia fusso sopra la carne, il peperone e la cipola.
Quando sia pronto, servire con tortillas per metere dentro la carne e fare dei tachi.
E poi, io farei della Salsa di pomodoro un po picante...così diventano i tachi buonissimi!!
Buen Provecho!!
Ingredienti:
1/2 kg di carne di manzo
1 cipola tagliata in quadri piccoli
1/2 chile(peperone) tagliato anche in quadri
1/4 kg di formaggio da oaxaca, come in europa non essiste allora gouda va anche bene :o)
Sale: quanto basta
Oglio
Procedimento:
In una pentola cuocere bene la carne di manzo con un po di oglio.
Poi tagliare il manzo in piccoli pezzi. In un'altra pentola, mettere di nuovo i pezzi di carne e aggiungere la cipola tagliata e il peperone. Aggiungere la sale e miscolare tutto. Miscolare e cucinare fino a che la carne di manzo abbia bel colore. Poi aggiungere il formagio e cucinare fino a che il formaggio si abbia fusso sopra la carne, il peperone e la cipola.
Quando sia pronto, servire con tortillas per metere dentro la carne e fare dei tachi.
E poi, io farei della Salsa di pomodoro un po picante...così diventano i tachi buonissimi!!
Buen Provecho!!
una ricetta greca: le peperoni ripiene
Per preparare questo piatto ci mettiamo 6 peperoni verdi, riso, salsa di pomodoro, 2 cipolle, 3 spicchii d' aglio, sale, pepe, origano, menta fresca, olio d' oliva e patate.
All' inizio laviamo le peperoni e le tagliamo il sopra pezzo.
Laviamo e grattugiamo le cipolle e l'aglio. Li mettiamo dentro un bacino con il riso (2 cucchiaiate ogni peperone), il sale, il pepe, il origano la menta fresca l' olio e la salsa. Li mescoliamo.
Dopo laviamo e affetiamo le patate.
Farciamo le peperone con la mescolanza e le mettiamo a una teglia con le patate. Mettiamo un po' dell' acqua e un po di olio sulle peperone e le patate.
La metiammo al forno per 1 ora a 180 C.
Per preparare questo piatto ci mettiamo 6 peperoni verdi, riso, salsa di pomodoro, 2 cipolle, 3 spicchii d' aglio, sale, pepe, origano, menta fresca, olio d' oliva e patate.
All' inizio laviamo le peperoni e le tagliamo il sopra pezzo.
Laviamo e grattugiamo le cipolle e l'aglio. Li mettiamo dentro un bacino con il riso (2 cucchiaiate ogni peperone), il sale, il pepe, il origano la menta fresca l' olio e la salsa. Li mescoliamo.
Dopo laviamo e affetiamo le patate.
Farciamo le peperone con la mescolanza e le mettiamo a una teglia con le patate. Mettiamo un po' dell' acqua e un po di olio sulle peperone e le patate.
La metiammo al forno per 1 ora a 180 C.
piatto tipico dell'Alto Adige
ciao ciao...
Siccome la cucina altoatesina ha una grande influenza dalla cucina italiana, ma anche da quella austriaca non è tanto facile trovare un piatto tipico.
Ma ne ho trovato uno!!!! Un dolce tipico che di sicuro conoscete quasi tutti.... lo strudel di mele!!!
Per la pasta frolla prendete 400g di farina, 200g di burro a temperatura ambiente, 100g di zucchero, 1pacchetto di lievito in polvere, la buccia di 1 limone e 2 uova. Mettete la farina, lo zucchero, il lievito in polvere e la buccia del limone sul piano di lavoro (PULITO!!!!) e mescolate tutto col burro. Alla fine mettete le uova e impastate tutto insieme, poi mettetelo per un'ora in frigo.
Per fare un vero e proprio strudel di mele vi servono anche le mele!!! Per due strudel vi servono circa 10 mele (Golden Delicious sono le migliori per questo dolce). Dovete pelare le mele e tagliarle sottili. Poi dovete mettere la cannella (la punta di un coltello), 2 cucchiai di zucchero, 2-3 cucchiai di pane grattugiato, una manciata di pinoli, una manciata di uva sultanina e il succo di un limone. Mescolate tutto bene e lo mettete per qualche minuto in frigo.
Poi dovete stendere la pasta e metterla su un panno (pulito!!!). Mettete il ripieno sulla pasta e chiudete lo strudel. Se la pasta non viene messa su un panno si atacca alla piastra del forno...quando avete chiuso lo strudel, dovete mettere via il panno...altrimenti si brucia..... lo strude,l per avere un colore più intenso, può essere spennellato col tuorlo d'uovo.
Mettete lo strudel nel forno surriscaldato a 180° (dopo 10min 150°) e lo fate cuocere per 40min.
Mettete lo zucchero di polvere e lo servite ancora caldo con un pó di panna!!!!!
mmmmmhhhhhhhh :)
Siccome la cucina altoatesina ha una grande influenza dalla cucina italiana, ma anche da quella austriaca non è tanto facile trovare un piatto tipico.
Ma ne ho trovato uno!!!! Un dolce tipico che di sicuro conoscete quasi tutti.... lo strudel di mele!!!
Per la pasta frolla prendete 400g di farina, 200g di burro a temperatura ambiente, 100g di zucchero, 1pacchetto di lievito in polvere, la buccia di 1 limone e 2 uova. Mettete la farina, lo zucchero, il lievito in polvere e la buccia del limone sul piano di lavoro (PULITO!!!!) e mescolate tutto col burro. Alla fine mettete le uova e impastate tutto insieme, poi mettetelo per un'ora in frigo.
Per fare un vero e proprio strudel di mele vi servono anche le mele!!! Per due strudel vi servono circa 10 mele (Golden Delicious sono le migliori per questo dolce). Dovete pelare le mele e tagliarle sottili. Poi dovete mettere la cannella (la punta di un coltello), 2 cucchiai di zucchero, 2-3 cucchiai di pane grattugiato, una manciata di pinoli, una manciata di uva sultanina e il succo di un limone. Mescolate tutto bene e lo mettete per qualche minuto in frigo.
Poi dovete stendere la pasta e metterla su un panno (pulito!!!). Mettete il ripieno sulla pasta e chiudete lo strudel. Se la pasta non viene messa su un panno si atacca alla piastra del forno...quando avete chiuso lo strudel, dovete mettere via il panno...altrimenti si brucia..... lo strude,l per avere un colore più intenso, può essere spennellato col tuorlo d'uovo.
Mettete lo strudel nel forno surriscaldato a 180° (dopo 10min 150°) e lo fate cuocere per 40min.
Mettete lo zucchero di polvere e lo servite ancora caldo con un pó di panna!!!!!
mmmmmhhhhhhhh :)
sabato 21 marzo 2009
Una ricetta dal vostro paese...
Il pesto è il simbolo di Genova...e qual è il simbolo dei vostri paesi?
Grazie a tutti quelli che hanno collaborato alla preparazione del pesto, al reportage fotografico e...alla degustazione!
giovedì 19 marzo 2009
Kiss Zsuzsi
Ciao tutti,
mi chiamo Zsuzsanna Kiss. Il mio cognome di solito piace alla gente... :) ma in ungherese non significa "bacio", significa "piccolo".
Spero che riusciró a migliorare il mio italiano durante il corso, purtroppo ho ancora qualche difficoltá con la grammatica.
Mi trovo benissimo a Genova! É una cittá interessante, é la prima volta che sono qua, ma mi piace un sacco. Spero che vi state divertendo anche voi! ;)
Ci vediamo domani al corso!
Zsuzsi
mi chiamo Zsuzsanna Kiss. Il mio cognome di solito piace alla gente... :) ma in ungherese non significa "bacio", significa "piccolo".
Spero che riusciró a migliorare il mio italiano durante il corso, purtroppo ho ancora qualche difficoltá con la grammatica.
Mi trovo benissimo a Genova! É una cittá interessante, é la prima volta che sono qua, ma mi piace un sacco. Spero che vi state divertendo anche voi! ;)
Ci vediamo domani al corso!
Zsuzsi
mercoledì 18 marzo 2009
Ciao,
sono Robert, un studente tedesco di Magonza, vicino an Francoforte. Normalemente studio Scienze della Communicazione, ma a genova cambiavo mia facoltà, quindi studio Scienze della Formazione e Politiche. Sono qui da 2 settimane e posso dire che Genova mi piace molto. Come voi avete detto, voglio anche imparare mio italiano chiaramente e conoscere tanti personne e cose. In Magonza né si fa questo tempo né c'è il mare vicino alla casa mia. Quindi, non vedo l'ora di andare sul mare quasi ogni giorno. Spero, que impararò velocemente, perché ho ancora qualche prblemi a capire tutti nelle lezione alla università.
Allora, vediamo!
sono Robert, un studente tedesco di Magonza, vicino an Francoforte. Normalemente studio Scienze della Communicazione, ma a genova cambiavo mia facoltà, quindi studio Scienze della Formazione e Politiche. Sono qui da 2 settimane e posso dire che Genova mi piace molto. Come voi avete detto, voglio anche imparare mio italiano chiaramente e conoscere tanti personne e cose. In Magonza né si fa questo tempo né c'è il mare vicino alla casa mia. Quindi, non vedo l'ora di andare sul mare quasi ogni giorno. Spero, que impararò velocemente, perché ho ancora qualche prblemi a capire tutti nelle lezione alla università.
Allora, vediamo!
Buona mattina,
mi chiamo Martin e sono di Berlino in Germania.
Là studio matematica in sesto anno, spero che finirò
in questo giugno..
Faccio Erasmus per imparare italiano, per che mi
piacono le lingue e voglio sapere molte.
Mi ho decideto per Genova, perche è vicino al mare e
non ho vissuto mai al mare. Purtroppo le spiaggie
non sono vicino al centro, si deve andare di là molto
tempo. Però almeno abbiamo un bel tempo - a Berlino
piove tutti i giorni.
mi chiamo Martin e sono di Berlino in Germania.
Là studio matematica in sesto anno, spero che finirò
in questo giugno..
Faccio Erasmus per imparare italiano, per che mi
piacono le lingue e voglio sapere molte.
Mi ho decideto per Genova, perche è vicino al mare e
non ho vissuto mai al mare. Purtroppo le spiaggie
non sono vicino al centro, si deve andare di là molto
tempo. Però almeno abbiamo un bel tempo - a Berlino
piove tutti i giorni.
Ciao,
mi chiamo Andreas e sono da Mareta, un piccolo paese nel nord del Alto Adige che dista circa 20 kilometri dall’Austria. Studio giurisprudenza a Innsbruck e sono nel mio decimo semestre di studio. Innsbruck è una città dell’Austria ed è molto vicina da casa mia, in macchina ci si arriva in meno di un’ora e quindi non ero mai molto lontano dalla mia famiglia e dai miei amici. Questo ha tanti aspetti positivi, perché per me l’amicizia è molto importante ed avere la possibilità di vedere gli amici quasi tutte le settimane è una cosa fantastica.
Nonostante a questo ho sentito sempre un forte desiderio di girare nel mondo, di allontanarmi da casa mia e di conoscere gente nuova. Ho cercato sempre di viaggiare il più possibile e mi piaceva l’idea di collegare questo col mio studio. Così ho deciso di partecipare al programma di Erasmus.
Da questo programma mi aspetto di conoscere tantissima gente nuova e di migliorare contemporaneamente l’italiano. Amo il mare e così spero anche di poter passare tempo in spiaggia e magari poter fare qualche sport aquatico in compania.
In questo momento mi trovo a Innsbruck per sostenere un esame ma non vedo l’ora di poter ritornare a Genova.
A settimana prossima
Andreas
mi chiamo Andreas e sono da Mareta, un piccolo paese nel nord del Alto Adige che dista circa 20 kilometri dall’Austria. Studio giurisprudenza a Innsbruck e sono nel mio decimo semestre di studio. Innsbruck è una città dell’Austria ed è molto vicina da casa mia, in macchina ci si arriva in meno di un’ora e quindi non ero mai molto lontano dalla mia famiglia e dai miei amici. Questo ha tanti aspetti positivi, perché per me l’amicizia è molto importante ed avere la possibilità di vedere gli amici quasi tutte le settimane è una cosa fantastica.
Nonostante a questo ho sentito sempre un forte desiderio di girare nel mondo, di allontanarmi da casa mia e di conoscere gente nuova. Ho cercato sempre di viaggiare il più possibile e mi piaceva l’idea di collegare questo col mio studio. Così ho deciso di partecipare al programma di Erasmus.
Da questo programma mi aspetto di conoscere tantissima gente nuova e di migliorare contemporaneamente l’italiano. Amo il mare e così spero anche di poter passare tempo in spiaggia e magari poter fare qualche sport aquatico in compania.
In questo momento mi trovo a Innsbruck per sostenere un esame ma non vedo l’ora di poter ritornare a Genova.
A settimana prossima
Andreas
Ciao,
mi chiamo Elisavet e io sono greca, di Thessaloniki.
Io studio biologia a Creta. Sono gia a Genoa per 3 settimane e mi piacce molto. Al' inizio e stato piu difficile perche non potevo trovare una casa. Dopo l' ho trovato sono piu tranquilla!!!
Adesso coabito con altre 2 ragazze di Spagna.
Originalmente io non pensavo il programma Erasmus, ma l' anno scorso ho deciso lo fare.
Sempre mi piacce la cultura italiana e ho appena letto un libro per Roma, non ho potuto declinare una opporutinita come la!
Io vorrei viaggare a tutta l' Italia e conoscere molte citta.
Anche io credo in ogni caso, Erasmus e un' esperienza unica perche mi da l' opporutinita visitare l' Italia e altri paesi di Europa.
Spero dopo che saro tornata a Grecia, io parlero la lingua italiana piu bene!
ci vediamo oggi..
mi chiamo Elisavet e io sono greca, di Thessaloniki.
Io studio biologia a Creta. Sono gia a Genoa per 3 settimane e mi piacce molto. Al' inizio e stato piu difficile perche non potevo trovare una casa. Dopo l' ho trovato sono piu tranquilla!!!
Adesso coabito con altre 2 ragazze di Spagna.
Originalmente io non pensavo il programma Erasmus, ma l' anno scorso ho deciso lo fare.
Sempre mi piacce la cultura italiana e ho appena letto un libro per Roma, non ho potuto declinare una opporutinita come la!
Io vorrei viaggare a tutta l' Italia e conoscere molte citta.
Anche io credo in ogni caso, Erasmus e un' esperienza unica perche mi da l' opporutinita visitare l' Italia e altri paesi di Europa.
Spero dopo che saro tornata a Grecia, io parlero la lingua italiana piu bene!
ci vediamo oggi..
martedì 17 marzo 2009
Ciao a tutti!!!
Buona sera!!
Mi chiamo Josep e sono di Barcellona (Spagna). Ho arrivato a Genova quattro setimane fa e penso che e un bello luogo, molto peculiare e differente dalle altre città che ho visto prima. Comunque la cultura italiana e le abitudini degli italiani, e il loro temperamento, sono molto simili a quello spagnolo. Devo dire anche che per me la lingua italiana è abbastanza facile da capire, perché è molto simile a le due lingue che parliamo in Barcellona: il catalano (la mia madrelingua) e lo spagnolo.
Mi piace fare l'Erasmus perché é una bella opportunità di conoscere persone provenienti da molti posti interessanti, e quindi imparare con altri modi di pensare e fare così piu ricca la propria personalità. Sono contento perché in un mese ho conosciuto tante gente carina, ma aspetto di ne conoiscere di più.
Aspetto anche che in questo corso possiamo imparare bene l'italiano e che sia una buona opportunità per fare insieme cose interessante.
Ci vediamo domani ragazzi!!!!
Mi chiamo Josep e sono di Barcellona (Spagna). Ho arrivato a Genova quattro setimane fa e penso che e un bello luogo, molto peculiare e differente dalle altre città che ho visto prima. Comunque la cultura italiana e le abitudini degli italiani, e il loro temperamento, sono molto simili a quello spagnolo. Devo dire anche che per me la lingua italiana è abbastanza facile da capire, perché è molto simile a le due lingue che parliamo in Barcellona: il catalano (la mia madrelingua) e lo spagnolo.
Mi piace fare l'Erasmus perché é una bella opportunità di conoscere persone provenienti da molti posti interessanti, e quindi imparare con altri modi di pensare e fare così piu ricca la propria personalità. Sono contento perché in un mese ho conosciuto tante gente carina, ma aspetto di ne conoiscere di più.
Aspetto anche che in questo corso possiamo imparare bene l'italiano e che sia una buona opportunità per fare insieme cose interessante.
Ci vediamo domani ragazzi!!!!
Salve, mi chiamo Katharina e sono una sui tanti tedeschi nel corso. Studio a Halle/Saale, Germania est, storia, italiano e scienze politiche per diventare insegegante. In origine, però sono da un paesino nella regione di Sassonia.
Ho deciso di fare un semestre estraneo per migliorare le mie conoscenze della lingua italiana. Secondo me si può soltanto imparare una lingua nel paese dove si parla la lingua, dove si deve usare la lingua per comunicare. Dovevo riconscere questa cosa sulla propria pelle. In Germania sono stata una ..devo dire.. brava studentessa della lingua italiana. Non avevo avuto problemi con capire, ma di più con parlare. Quando sono arrivata a Genova nè ho capito nemmeno potevo parlare l´italiano. Ero e sono sempre veramente molto disperata, che non so di più. Ma per questo motivo sono qui, per imparare e usare la lingua.
Allora, ho deciso di studiare a Genova, perchè le altre città che erano offerte non mi piacevano. Ne volevo andare a Trieste, ne in Sicilia (troppo lontano dalla propria patria, dialetto, ma era la mia seconda scelta, perchè i siciliani sono forse un pò piu italici.. Sicilia/ sud italia in generale mi interessa nondimeno - sicuramente Italia meridionale è ancora un altra esperienza che Italia settentrionale - è la stessa cosa come visitare Germania est e ovest. Sono sempre molto delusa, quando un italiano è stato in Germania ovest e pensa di conoscere tutta la Germania..)
Finora ho spesso sentito che Erasmus cambia una persona, la personlità . Non sono sicura per quanto mi riguarda, ma vedrò, mi lascia sorprendere...
Ho deciso di fare un semestre estraneo per migliorare le mie conoscenze della lingua italiana. Secondo me si può soltanto imparare una lingua nel paese dove si parla la lingua, dove si deve usare la lingua per comunicare. Dovevo riconscere questa cosa sulla propria pelle. In Germania sono stata una ..devo dire.. brava studentessa della lingua italiana. Non avevo avuto problemi con capire, ma di più con parlare. Quando sono arrivata a Genova nè ho capito nemmeno potevo parlare l´italiano. Ero e sono sempre veramente molto disperata, che non so di più. Ma per questo motivo sono qui, per imparare e usare la lingua.
Allora, ho deciso di studiare a Genova, perchè le altre città che erano offerte non mi piacevano. Ne volevo andare a Trieste, ne in Sicilia (troppo lontano dalla propria patria, dialetto, ma era la mia seconda scelta, perchè i siciliani sono forse un pò piu italici.. Sicilia/ sud italia in generale mi interessa nondimeno - sicuramente Italia meridionale è ancora un altra esperienza che Italia settentrionale - è la stessa cosa come visitare Germania est e ovest. Sono sempre molto delusa, quando un italiano è stato in Germania ovest e pensa di conoscere tutta la Germania..)
Finora ho spesso sentito che Erasmus cambia una persona, la personlità . Non sono sicura per quanto mi riguarda, ma vedrò, mi lascia sorprendere...
Ciao a tutti :)
Sono Hanna, un'Altoatesina, ventiduenne, che studia Giurisprudenza a Innsbruck (Austria).
Prima non volevo fare l'Erasmus, mai poi l'anno scorso di colpo ho avuto voglia di farlo, per migliorare il mio italiano, per conoscere nuova gente e anche per conoscere meglio l'Italia.
Siccome siamo un paese bilinguistico è molto importante conoscere perfettamente sia il tedesco (mia madrelingua) sia l'italiano.
Volendo fare la giurista in Alto Adige devo avere il perfetto possesso anche della lingua italiana - in modo scritto e orale.
Compilando la domanda per l'Erasmus la mia prima scelta riguardo alla città era Milano. Non so perché volevo proprio andare a Milano.... città grigia, caotica e piena di gente snob.....
Poi la coordinatrice Erasmus di Innsbruck mi ha detto che c´era ancora un posto a Genova, ho colto l'occasione e così sono arrivata a Genova quattro settimane fa.
Dal programma Erasmus mi aspetto di migliorare il mio italiano e di aumentare il mio vocabolario. Essendo in un'appartamento con tre italiane non dovrebbe essere difficile imparare velocemente
Voglio conoscere nuova gente di tutte le nazionalità, con la propria mentalità e le proprie abitudini.
Voglio allargare i miei orizzonti e non vivere solo nel piccolo mondo proprio degli Altoatesini :)
Spero che diventi un semestre indimenticabile e di tornare a casa con tanti bei ricordi nella valigia.
a domani!
hanna :)
Sono Hanna, un'Altoatesina, ventiduenne, che studia Giurisprudenza a Innsbruck (Austria).
Prima non volevo fare l'Erasmus, mai poi l'anno scorso di colpo ho avuto voglia di farlo, per migliorare il mio italiano, per conoscere nuova gente e anche per conoscere meglio l'Italia.
Siccome siamo un paese bilinguistico è molto importante conoscere perfettamente sia il tedesco (mia madrelingua) sia l'italiano.
Volendo fare la giurista in Alto Adige devo avere il perfetto possesso anche della lingua italiana - in modo scritto e orale.
Compilando la domanda per l'Erasmus la mia prima scelta riguardo alla città era Milano. Non so perché volevo proprio andare a Milano.... città grigia, caotica e piena di gente snob.....
Poi la coordinatrice Erasmus di Innsbruck mi ha detto che c´era ancora un posto a Genova, ho colto l'occasione e così sono arrivata a Genova quattro settimane fa.
Dal programma Erasmus mi aspetto di migliorare il mio italiano e di aumentare il mio vocabolario. Essendo in un'appartamento con tre italiane non dovrebbe essere difficile imparare velocemente
Voglio conoscere nuova gente di tutte le nazionalità, con la propria mentalità e le proprie abitudini.
Voglio allargare i miei orizzonti e non vivere solo nel piccolo mondo proprio degli Altoatesini :)
Spero che diventi un semestre indimenticabile e di tornare a casa con tanti bei ricordi nella valigia.
a domani!
hanna :)
Ciao,
mi chiamo Cristina, ho 21 anni e vengo dalla Germania. Sono nata ad Amburgo, ma studio l'italiano e geografia a Bochum (vicino a Düsseldorf) da un anno e mezzo.
Sono a Genova da quattro settimane e qui all'università studio lingue e letterature straniere. Nel frattempo sono già stata tre volte a Milano per il finesettimana perché ho dei parenti lì, ma anche a Bologna per una giornata.
Mi piace l'Italia perché ho degli origini qui, ma anche perchè la gente spesso è più aperta e calorosa. Ho scelto Genova per la posizione geografica: Milano è vicino, ma anche la Francia non è lontana ecc.; sono tutti posti che volevo o che vorrei ancora vedere. Con il treno puoi andare a visitare tante città diverse e vedere tanti bei posti. Un'altra ragione era che volevo fare l'erasmus in una città vicino al mare, siccome ho scelto il semestre estivo.
Siccome ho già passato 6 mesi in Italia 4 anni fa, m'aspettavo anche dal programma erasmus di parlare molto in italiano, ma sinceramente non è proprio così. Conosci tanti altri studenti erasmus e parli di più l'inglese. Anche sforzando a conoscere degli studenti italiani è difficile perché i corsi sono pieni e avendo anche le lore amicizie stanno spesso in piccoli gruppi insieme. Ma magari mi sembra ancora così perché sono ancora all'inizio. Poi si vedrà.
Saluti, Cristina
mi chiamo Cristina, ho 21 anni e vengo dalla Germania. Sono nata ad Amburgo, ma studio l'italiano e geografia a Bochum (vicino a Düsseldorf) da un anno e mezzo.
Sono a Genova da quattro settimane e qui all'università studio lingue e letterature straniere. Nel frattempo sono già stata tre volte a Milano per il finesettimana perché ho dei parenti lì, ma anche a Bologna per una giornata.
Mi piace l'Italia perché ho degli origini qui, ma anche perchè la gente spesso è più aperta e calorosa. Ho scelto Genova per la posizione geografica: Milano è vicino, ma anche la Francia non è lontana ecc.; sono tutti posti che volevo o che vorrei ancora vedere. Con il treno puoi andare a visitare tante città diverse e vedere tanti bei posti. Un'altra ragione era che volevo fare l'erasmus in una città vicino al mare, siccome ho scelto il semestre estivo.
Siccome ho già passato 6 mesi in Italia 4 anni fa, m'aspettavo anche dal programma erasmus di parlare molto in italiano, ma sinceramente non è proprio così. Conosci tanti altri studenti erasmus e parli di più l'inglese. Anche sforzando a conoscere degli studenti italiani è difficile perché i corsi sono pieni e avendo anche le lore amicizie stanno spesso in piccoli gruppi insieme. Ma magari mi sembra ancora così perché sono ancora all'inizio. Poi si vedrà.
Saluti, Cristina
Ciao,
Mi chiamo Sarah e sono tedesca. Abito nella zona della Ruhr, un'ora da Duesseldorf.
Sono nel quarto semestre e studio l'italiano e l'inglese però qui a Genova frequento anche un corso di pedagogia e geografia.
Sono venuta in Italia perché volevo migliorare il mio italiano e conoscere altra gente, d'italia ma anche di altri paesi.Sono già stata in Sicilia per qualche mese ma questa volta volevo andare più al nord per non abituarmi al dialetto siciliano.
Genova ho anche scelto perché mi piace tanto stare vicino al mare (visto che vicino a casa mia non c'è il mare) ma anche perché si può andare in altri posti belli come la Sardegna.
In questo semestre qui vorrei vedere tante altre città (come Bologna, Roma...) e conoscere la gente nuova. Ma vorrei anche diventare più matura e più indipendente lontano dalla Germania.
Secondo me il programma Erasmus è un modo perfetto per studiare in un'altro paese perché si può divertirsi tantissimo e studiare nello stesso tempo.
A presto,
Sarah
Mi chiamo Sarah e sono tedesca. Abito nella zona della Ruhr, un'ora da Duesseldorf.
Sono nel quarto semestre e studio l'italiano e l'inglese però qui a Genova frequento anche un corso di pedagogia e geografia.
Sono venuta in Italia perché volevo migliorare il mio italiano e conoscere altra gente, d'italia ma anche di altri paesi.Sono già stata in Sicilia per qualche mese ma questa volta volevo andare più al nord per non abituarmi al dialetto siciliano.
Genova ho anche scelto perché mi piace tanto stare vicino al mare (visto che vicino a casa mia non c'è il mare) ma anche perché si può andare in altri posti belli come la Sardegna.
In questo semestre qui vorrei vedere tante altre città (come Bologna, Roma...) e conoscere la gente nuova. Ma vorrei anche diventare più matura e più indipendente lontano dalla Germania.
Secondo me il programma Erasmus è un modo perfetto per studiare in un'altro paese perché si può divertirsi tantissimo e studiare nello stesso tempo.
A presto,
Sarah
Ciao tutti!
Mi chiamo Cécile (ma i miei amici me chiamano Cess!). Sono studentessa di Belgio, abito vicino Bruxelles. Sono qui per studiare la giurisprudenza ma sopratutto per vivere un'esperienza unica. In la mia facoltà in Belgio, l'erasmus e sollamente possibile l'utlimo anno dei studi. Allora fa dja 5 anni che aspetto impaziemmente da potere partire.
Ho scegliuto Genova par fare l'erasmus perche mi piace motlo l'Italia. Sono dja stata in Italia due volte et le due volte ho avuto bellisime vacanze. Anche, volevo andare dov'è il sole !
Mi piace essere qui a Genova ma voglio anche visitare altre città d'Italia. Sono dja stata a Venezia (per il carnavale) e a Verona. Spero che vado a fare molto altri viaggi (anche nel sud dell'Italia).
Essere in erasmus e fantastico, sopratutto perche incontro molto gente de tutti nazionaltà d'Europa, d'Asia e d'America. Spero incontrare anche Italiani, ma sembre un pu piu difficile perche siamo numerosi nelle corsi!
Ci vediamo mercoledi!
Cécile
Mi chiamo Cécile (ma i miei amici me chiamano Cess!). Sono studentessa di Belgio, abito vicino Bruxelles. Sono qui per studiare la giurisprudenza ma sopratutto per vivere un'esperienza unica. In la mia facoltà in Belgio, l'erasmus e sollamente possibile l'utlimo anno dei studi. Allora fa dja 5 anni che aspetto impaziemmente da potere partire.
Ho scegliuto Genova par fare l'erasmus perche mi piace motlo l'Italia. Sono dja stata in Italia due volte et le due volte ho avuto bellisime vacanze. Anche, volevo andare dov'è il sole !
Mi piace essere qui a Genova ma voglio anche visitare altre città d'Italia. Sono dja stata a Venezia (per il carnavale) e a Verona. Spero che vado a fare molto altri viaggi (anche nel sud dell'Italia).
Essere in erasmus e fantastico, sopratutto perche incontro molto gente de tutti nazionaltà d'Europa, d'Asia e d'America. Spero incontrare anche Italiani, ma sembre un pu piu difficile perche siamo numerosi nelle corsi!
Ci vediamo mercoledi!
Cécile
Ciao!
Mi chiamo Florence Walravens, sono studentessa da Belgio. Ho 22 ani, e sono in l'ultima anno della Giurisprudenza.
Sono in erasmus per vivere un esperienza straordinaria primo da lavorare la prossima anno.. Per me un erasmus, è un eccellente mezzo per fare conoscenze di studenti stranieri e per imparare le culture differente. Penso anche che un erasmus permette a molta gente da diventare piu matura e piu sveglia!
L'erasmus, è per me anche una sorta de vacanze perché, è possibile da viaggare molto.
Spéro ché in giugno, la lingua italiana sara per me piu facile, e spéro anché ché l'Italia sara per me una seconda famiglia ;-)
A presto!
Ciao
Florence
Mi chiamo Florence Walravens, sono studentessa da Belgio. Ho 22 ani, e sono in l'ultima anno della Giurisprudenza.
Sono in erasmus per vivere un esperienza straordinaria primo da lavorare la prossima anno.. Per me un erasmus, è un eccellente mezzo per fare conoscenze di studenti stranieri e per imparare le culture differente. Penso anche che un erasmus permette a molta gente da diventare piu matura e piu sveglia!
L'erasmus, è per me anche una sorta de vacanze perché, è possibile da viaggare molto.
Spéro ché in giugno, la lingua italiana sara per me piu facile, e spéro anché ché l'Italia sara per me una seconda famiglia ;-)
A presto!
Ciao
Florence
Presentatevi!
Chi siete, da dove venite e cosa fate? Che cosa vi aspettate da questa esperienza in Italia? Per voi l'Erasmus è...
lunedì 16 marzo 2009
Benvenuti,,,,
CIao ragazziiiiiiiiii:
Mi chiamo Yang zi, sono una ragazza cinese .
Vengo dal Sichuan ,è situato nel sud_Ovest.
Faccio lingue come tante altre ragazze,,,,,,,ho scelto il francese e L'inglese,L'inglese è una lingua che abbiamo gia studiato piu di 6 anni in Cina,,,pero sono principiante assoluto per il francese,,,,La lingua francese e' tanto bella come italiano,,,,pero e' piu difficile per pronunciare,,,,,
Comunque,,mi fa piacere di studiare lingue straniere ,mi ricordavo sempre una frase che ci ha detto il prof quando eravamo in cina:"conosci piu lingue,ti rende piu ricca"
........hahaha ,ci credo!!!!!
Mi fa tanto piacere di conoscere tutti,,,,Ciaooooooo
Buonanotte....ci vediamo Mercoledi.
ciaociao,,
Yang Zi
Mi chiamo Yang zi, sono una ragazza cinese .
Vengo dal Sichuan ,è situato nel sud_Ovest.
Faccio lingue come tante altre ragazze,,,,,,,ho scelto il francese e L'inglese,L'inglese è una lingua che abbiamo gia studiato piu di 6 anni in Cina,,,pero sono principiante assoluto per il francese,,,,La lingua francese e' tanto bella come italiano,,,,pero e' piu difficile per pronunciare,,,,,
Comunque,,mi fa piacere di studiare lingue straniere ,mi ricordavo sempre una frase che ci ha detto il prof quando eravamo in cina:"conosci piu lingue,ti rende piu ricca"
........hahaha ,ci credo!!!!!
Mi fa tanto piacere di conoscere tutti,,,,Ciaooooooo
Buonanotte....ci vediamo Mercoledi.
ciaociao,,
Yang Zi
Iscriviti a:
Post (Atom)